Trama:
Il film tratta de l’ultimo giorno di vita di Cesare Pavese.
Una giornata frenetica, in cui il poeta percorre una Torino deserta, alla ricerca di amici che non trova. Scrive e telefona, senza riuscire a colmare il vuoto che lo attanaglia. La sera, in un albergo presso la stazione, pone fine alla sua vita. Questo tragico evento diventa la premessa per raccontare una storia ben più grande, quella di un uomo che, nella brevità della sua esistenza, ha lasciato un’impronta indelebile nella letteratura e nella cultura italiana del Novecento.
Il documentario ci trasporta nel cuore della sua carriera, esplorando il talento eccezionale di Pavese attraverso una serie di capitoli, ciascuno dedicato a un aspetto della sua vita e del suo lavoro. Dal giovane poeta ventenne, allo scrittore, che con i suoi romanzi brevi ha saputo scavare nell’animo dell’adolescenza, con una particolare attenzione all’universo femminile. Lo vediamo traduttore instancabile, che si impegna a portare in Italia la letteratura americana, e traccia anche la genesi della Casa Editrice Einaudi, fondata nel 1933 da Pavese insieme a Giulio Einaudi.
Attraverso materiali di repertorio, interviste e suggestioni visive e musicali, ripercorriamo i luoghi che hanno segnato la vita dello scrittore.
Una giornata frenetica, in cui il poeta percorre una Torino deserta, alla ricerca di amici che non trova. Scrive e telefona, senza riuscire a colmare il vuoto che lo attanaglia. La sera, in un albergo presso la stazione, pone fine alla sua vita. Questo tragico evento diventa la premessa per raccontare una storia ben più grande, quella di un uomo che, nella brevità della sua esistenza, ha lasciato un’impronta indelebile nella letteratura e nella cultura italiana del Novecento.
Il documentario ci trasporta nel cuore della sua carriera, esplorando il talento eccezionale di Pavese attraverso una serie di capitoli, ciascuno dedicato a un aspetto della sua vita e del suo lavoro. Dal giovane poeta ventenne, allo scrittore, che con i suoi romanzi brevi ha saputo scavare nell’animo dell’adolescenza, con una particolare attenzione all’universo femminile. Lo vediamo traduttore instancabile, che si impegna a portare in Italia la letteratura americana, e traccia anche la genesi della Casa Editrice Einaudi, fondata nel 1933 da Pavese insieme a Giulio Einaudi.
Attraverso materiali di repertorio, interviste e suggestioni visive e musicali, ripercorriamo i luoghi che hanno segnato la vita dello scrittore.