Data di uscita: 08 novembre 2021
Genere: Biografico
Anno: 2021
Regia: Emanuele Imbucci
Attori: Alessandra Mastronardi, Stefano Rossi Giordani, Paola Calliari, Euridice Axen, Léo Dussollier, Valentina Romani, Maurizio Donadoni, Maria Amelia Monti, Pietro Ragusa, Elena Cotta, Lorenzo Lavia, Paola Lavini, Elisabetta De Palo, Claudia Coli, Patrizia La Fonte, David Paryla, Alan Cappelli Goetz, Mauro Marino
Paese: Italia
Durata: 100 min
Distribuzione: QMI
Sceneggiatura: Graziano Diana, Chiara Laudani, Emanuele Imbucci, Fabio Scamoni
Fotografia: Gigi Martinucci
Montaggio: Marco Rizzo
Musiche: Pasquale Catalano (II)
Produzione: Rai Fiction – Anele
Carla, film diretto da Emanuele Imbucci, racconta la storia di Carla Fracci a partire dalla sua infanzia, vissuta nel pieno periodo bellico della Seconda guerra mondiale. Il destino della piccola Carla sembra già scritto, infatti già all’età di 10 anni la bambina viene sottoposta alle selezioni del Teatro alla Scala e, nonostante il suo aspetto gracile ed emaciato, viene ammessa. È la migliore tra le allieve e l’unica che riesce a tenere testa è Ginevra Andegari, esponente della Milano bene, con la quale la Fracci sarà inizialmente in competizione per poi stringere una forte amicizia, data dalle tante collaborazioni.
È il 1950 quando la Carla viene scelta dal regista Luchino Visconti per esibirsi nel balletto “Lo spettro della Rosa”, performance che le vale la standing ovation della Scala. In quel momento Carla ha solo 19 anni ed è agli inizi di quella che sarà una trionfante carriera. Proprio in questa occasione incontra l’assistente di Visconti, Beppe Menegatti, con cui poco dopo la ballerina si lega sentimentalmente per poi convolare a nozze nel 1964. La sua carriera nel frattempo ha spiccato il volo e Carla non si esibisce solo sui palchi d’Europa, ma in quelli di tutto il mondo, raggiungendo anche New York.
Quando rimane incinta sembra che il suo cammino professionale, secondo molti, sia destinato ad arrestarsi definitivamente, ma la Fracci, decisa a dimostrare che si può danzare anche dopo essere diventata madre, accetta la proposta dell’amico Rudolf Nureyev di mettere in scena alla Scala “Lo Schiaccianoci” di Čajkovskij. Nonostante sia ferma da un anno, nel 1970 sale sul palco accanto a Rudy per incantare di nuovo la platea…
È il 1950 quando la Carla viene scelta dal regista Luchino Visconti per esibirsi nel balletto “Lo spettro della Rosa”, performance che le vale la standing ovation della Scala. In quel momento Carla ha solo 19 anni ed è agli inizi di quella che sarà una trionfante carriera. Proprio in questa occasione incontra l’assistente di Visconti, Beppe Menegatti, con cui poco dopo la ballerina si lega sentimentalmente per poi convolare a nozze nel 1964. La sua carriera nel frattempo ha spiccato il volo e Carla non si esibisce solo sui palchi d’Europa, ma in quelli di tutto il mondo, raggiungendo anche New York.
Quando rimane incinta sembra che il suo cammino professionale, secondo molti, sia destinato ad arrestarsi definitivamente, ma la Fracci, decisa a dimostrare che si può danzare anche dopo essere diventata madre, accetta la proposta dell’amico Rudolf Nureyev di mettere in scena alla Scala “Lo Schiaccianoci” di Čajkovskij. Nonostante sia ferma da un anno, nel 1970 sale sul palco accanto a Rudy per incantare di nuovo la platea…