Titolo originale: Matrimonio al sud
Nazione: Italia
Anno: 2015
Genere: Commedia
Durata: 100′
Regia: Paolo Costella
Sito ufficiale: www.matrimonioalsud.libero.it
Social network: facebook
Cast: Massimo Boldi, Biagio Izzo, Paolo Conticini, Debora Villa, Barbara Tabita, Fatima Trotta, Luca Peracino, Enzo Salvi, Gabriele Cirilli, Peppe Barra
Produzione: Mari Film srl, Idea Cinema srl
Distribuzione: Medusa Film
Data di uscita: 12 Novembre 2015 (cinema)
Trama:
A Milano vive, felice e contento, Lorenzo Colombo, un industrialotto lombardo che ama solo e soltanto il Nord… Ma il figlio sta per dargli il più grande dolore della sua vita: si sta per sposare con una ragazza del Sud! E il povero Lorenzo si ritrova catapultato in un chiassoso, cialtrone, pacchiano ma anche divertentissimo… Matrimonio al Sud. Oggi per tanti ragazzi il matrimonio è poco più di una formalità, ma cosa succede se a sposarsi sono il figlio di un industrialotto lombardo e la figlia di un pizzaiolo meridionale? Che il modo di vedere il matrimonio, sobrio ed elegante, del milanese si dimostra molto diverso da quello, eccessivo e chiassoso, del napoletano. Sono due visioni del mondo opposte. Va da sé che, essendo il napoletano il padre della sposa, le nozze vadano celebrate al sud. Quindi il milanese è costretto a scendere in territorio nemico. Non solo, le nozze vengono seguite da un programma televisivo… E a capo del programma c’è un presentatore che complica ancora di più il già non facile svolgimento del matrimonio insidiando le mogli dei nostri due protagonisti. Come se non bastasse, a causa dell’ingerenza del programma televisivo, i futuri sposi finiscono per svelare il loro progetto di voler lasciare l’Italia dopo il matrimonio. Per il milanese e il napoletano, a questo punto, il problema non è più che il proprio figlio si sposi con uno straniero, ma che i loro figli se ne vadano a vivere definitivamente all’estero. I due papà, per una volta uniti, tentano di impedire le nozze in ogni modo. Senza sapere che nel frattempo i ragazzi si sono convinti che i due papà hanno ragione: sono incompatibili. E decidono di non sposarsi più. E ora tocca ai due papà rimediare…